Il Nero di Vittorio
Autentica tradizione tabarchina
Nelle isole meridionali della Sardegna, la cultura tabarchina, ricca di contaminazioni tra Tunisia, Liguria e Sardegna, viene ancora oggi tramandata. Per questo motivo, nella ricetta de Il Nero di Vittorio si può trovare un'eredità della cucina ligure, il pesto. I Tabarchini rappresentano uno dei più grandi legati della storia italiana. Questa comunità di pescatori stabilitasi sulle isole di San Pietro e Sant'Antioco, sono collegati da quello che viene chiamato "u canale". Nel corso dei secoli, la cucina mediterranea tradizionale qui si è arricchita di influenze interculturali che contribuiscono a un patrimonio gastronomico unico.
La cucina tabarchina è un meraviglioso cosmo di sapori: dove le origini liguri si mescolano con quelle tunisine, fino a quelle sarde.
INGREDIENTI
Pomodoro (Italia), acqua, tonno 10%, seppia 7%, vino bianco, scampi 6%, pesto (basilico Genovese D.O.P., formaggio Grana Padano D.O.P. (latte di mucca, sale, caglio, contiene lisozima d'uovo) 6%, olio extra vergine di oliva, cipolla, nero di seppia 1%, brandy, sale, regolatore di acidità: acido lattico. Può contenere tracce di lisozima d'uovo e solfiti.
PESO NETTO 200g
CONSIGLI D'USO
Salsa
Come salsa per spaghetti o altre forme di pasta lunga e risotti.
Abbinamento creativo
Per mantecare un risotto ai frutti di mare.
Come condimento
Come condimento per insalate di mare o ripieno per arancini.
3 porzioni
Luca Poma